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Ciao casaleonti, ho sempre voluto trovare un sostituto al mio mocio ma non sapevo cosa prendere. Dopo qualche ricerca su internet, ho scoperto le scope a vapore. In particolare, ho trovato la scopa Vileda Steam su Amazon. L’hai mai provata? Cosa ne pensi? […]
Ok, penso che questo sia il problema nel recensire le scope a vapore: vi siete mai soffermati a riflettere sulla stranezza della parola “mocio”? No, sul serio, è così strana che persino Word me la classifica come sbagliata! Mocio, mocio, mocio. Non riesco nemmeno a pronunciarla tante volte che perde di significato!
Lo scopo del mocio? Lavare i pavimenti ed igienizzarli quando “imbevuto” di acqua mista a detersivo. Gli svantaggi?
- Detersivi ed ambiente non vanno perfettamente d’accordo. Provate a versarne un po’ su una pianta, ditemi i risultati.
- C’è tanto lavoro da fare; no, sul serio, gestire un mocio dovrebbe essere una disciplina olimpica, e lo dico da una prospettiva maschile!
La scopa a vapore Vileda Steam risolve entrambi i problemi. Come? E soprattutto, quanto bene? Scopritelo nella recensione.
Costruzione
La scopa in sé per sé è costituita da 3 parti facilmente assemblabili subito dopo averle estratte dalla confezione. Il manico è abbastanza ergonomico, ed è abbastanza alto da evitare ai giganti – non è il mio caso – di piegarsi per afferrarlo. Nella parte centrale presente il contenitore dell’acqua, accessibile senza essere smontato, e vicino ad esso una manopola per la regolazione del flusso di vapore insieme ad una spia verde che ci segnala che la scopa è pronta ed operativa. E in questa parte centrale che parte il cavo da collegare alla corrente (lungo 6m – abbastanza per pulire una stanza di grandi dimensioni senza cambiare presa), che proprio per via di tale posizione potrebbe rivelarsi un impiccio. Infine presente la testa della scopa, di forma triangolare – dunque ottima per raggiungere angoli o posti più difficili – e snodabile per pulire anche sotto i letti o sotto i mobili.
Abbastanza accattivante la colorazione nera e rossa, e comoda la possibilità di questa scopa di mantenersi in piedi da sola.
Accessori
Presenti all’interno della confezione, oltre alle componenti della scopa, 2 panni in microfibra da posizionare sotto la testa dell’apparecchio, un misurino per l’acqua ed un accessorio da applicare sotto la piastra per rinfrescare tappeti e moquette.
Funzionamento
Questa scopa a vapore non ha particolari caratteristiche: si riempie il contenitore (da 400 mL), si preme il tasto di accensione e si aspetta circa 15s perché si accenda la spia verde, che ci segnala che è pronta all’utilizzo. Voilà, il gioco è fatto! A questo punto l’unica cosa che si può fare è regolare il flusso di vapore, a seconda del tipo di pavimento: Vileda consiglia il massimo per pavimenti duri, il minimo per quelli delicati come il parquet. E per i tappeti?
Premetto subito dicendo che questa scopa non lava i tappeti, ma semplicemente li “rinfresca”: può aiutarvi a igienizzarli, rimuovendo i batteri che causano un cattivo odore, ma non toglie le macchie su di essi. Per quello avrete bisogno di un altro prodotto.
Altro vantaggio rispetto ad un comune mocio (argh, di nuovo!) è che questa scopa non “lava” – in senso stretto – i pavimenti, li nebulizza, perciò il processo di asciugatura sarà molto, molto più veloce. Il fatto poi che utilizzi vapore ad alte temperatura aiuta a rimuovere anche le incrostazioni e i tipi di grasso più ostinati: basta assicurarvi di fare più passate o di lasciare per qualche secondo la scopa ferma in quel punto.
Il contenitore dell’acqua è sufficiente per un lavoro di mezz’ora circa (dunque un appartamento di medie dimensioni), ma in ogni caso si può riempire anche a metà lavoro – la scopa inizia a fare uno strano rumore quando l’acqua sta terminando -, senza problemi (magari io terrei spenta la scopa per 1 minuto prima di aprire delicatamente il serbatoio e compiere questa operazione). Ah, non ha un sistema anticalcare, quindi solo acqua distillata.
I panni poi vantano la capacità di uccidere il 99% dei batteri: non mi fiderei di questi numeri, anche perché si basano sulla paura dell’utente della parola “batterio” (fun fact: in qualsiasi momento della giornata avete miliardi di batteri addosso e dentro di voi); ciò che conta e su cui mi baso, invece, è che pur passando prima un mocio e poi questa scopa quando procedo a togliere il panno lo trovo sempre – e con sommo piacere – sporchissimo. Poi sono lavabili tranquillamente in lavatrice – ricordate giusto di non usare un ammorbidente, non assorbiranno più l’acqua! -, che volete di più?
Consumi e Rumorosità
Ogni tanto mandate la vostra scopa a fare una sauna, la aiuterà a rilassarsi e a fare meglio il suo lavoro: fidatevi.
Il consumo energetico di questa Vileda Steam è di 1550W, tantini se paragonati ad altri elettrodomestici come scope elettriche ed aspirapolvere a traino, ma comunque quasi impercettibili dato il breve utilizzo. Insomma, non è un frigorifero che sta acceso 24 ore su 24, al massimo – non siete maniaci del vapore, giusto? – potrete usare questa scopa 1 ora al giorno.
Rumorosità ok, ad eccezione del rumore sopra citato quasi non si sente. Giusto il “ssssssh” del vapore.
Prezzo e Conclusioni
Ad un prezzo di listino di 85€, sceso ad uno street price di 50, questa scopa a vapore è davvero una manna dal cielo se l’operazione di passare il mocio è noiosa o troppo stancante per voi – oppure non volete bagnare eccessivamente i pavimenti, o non volete usare detersivi -. È vero, non lava i tappeti, forse vi troverete a doverla “ricaricare” a metà lavoro, ma per il resto fa egregiamente il suo lavoro. Consigliata.
PRO
- Buon prezzo
- Non utilizza detergenti
- Non bagna eccessivamente i pavimenti
- Gestisce tutti i tipi di sporco
- Comoda da usare
CONTRO
- Non lava i tappeti
- Capacità del serbatoio mediocre
- Non ha un sistema anticalcare
Voto Finale
7.5
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