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Non è passato molto da quando ho dovuto restituire il Karcher WD 3 Premium al mio amico, e ne ho subito sentito la mancanza. Affezionato ai bidoncini gialli di casa Karcher, ho pensato saggiamente di investire un centinaio di euro aggiuntivi e di non avere rimpianti. Sorprendentemente, date le mie previsioni sempre scadenti, non mi sbagliavo. Ho provato ad usare il prodotto sulle stesse piattaforme e superifici provate con il WD 3 Premium, ed i risultati – avendo ovviamente dati ed impressioni a portata di mano – sono stati lampanti. Oggi scopriremo, in questa recensione, per quali motivi il Karcher WD 6 Premium P viene definito il top gamma tra i vari modelli.
Composizione
Poca differenza con gli altri bidoni Karcher dello stesso modello. Il solito giallo limone accoppiato con l’acciaio inox ed il nero di alcune parti. Spartano anche lui, come il resto della famiglia. Tuttavia ci sono alcune differenze: innanzitutto l’altezza è maggiore (69.4 cm rispetto a 52.5 cm) ed è leggermente più ingombrante. Nulla di serio, però. Le preoccupazioni arrivano quando si parla di peso: ben 9.1kg contro i quasi 6kg del fratello minore. Una palla al piede. Una palla al piede che fa il suo dovere, però. Un compromesso che sono pronto ad accettare. Inoltre, a differenza del WD 3, il Karcher WD 6 è dotato di maggiore stabilità data dal numero maggiore di rotelle (mentre il WD 3 rischiava spesso di rovesciarsi, perchè il peso dello sporco poteva concentrarsi su una parte e far sbilanciare Il bidone). Anche lui ha una posizione di fermo, davvero comoda, ed in più offre una valvola di scarico. Nella composizione, troviamo molte novità: un vano sul bidone dedicato esclusivamente agli accessori, un interruttore ON/OFF, un vassoio porta attrezzi da lavoro (oltre ad un adattatore per collegare l’elettroutensile) ed un’ impugnatura estraibile 3 in 1. Come se non bastasse, la Karcher, per sicurezza, ha inserito un paracolpi – anche se, francamente, lo inserirei nel modello WD 3, molto più instabile -. Niente male, ma non mi aspettavo di meno per il top del top della casa produttrice.
Accessori
Tipico della serie Karcher WD, anche qui troviamo davvero poco in ambito accessori (se non li compri a parte, è chiaro). Nella confezione, oltre al bidone, troverete:
- Tubo d’aspirazione, 2.2 m
- Tubo rigido d’aspirazione 0.5 m
- Impugnatura estraibile
- Filtro plissettato piatto
- Filtro a cartuccia removibile
- Un sacchetto filtro in vello
Nulla di che, ma ormai la casa tedesca è conosciuta per questo.
Aspirazione
Decisamente il bidone aspiratutto professionale più capiente del modello WD, ben 30L permettono infatti di lavorare senza timori anche in ambienti vasti e pieni di sporco (o liquidi), in confronto ai soli – pur sempre tanti – 17L del WD 3 Premium. Il suo lavoro è compiuto magistralmente, non avendo scrupoli persino quando si tratta di materiali più difficili della semplice polvere, come segatura o scarti da cantiere. Ho avuto la fortuna di provarlo proprio lì, dove lavora un mio amico, e mi ha sorpreso pienamente. Ha anche la capacità di aspirare liquidi, e di estrarli tramite una valvola di scarico: non è il suo tallone d’Achille, ma non è nemmeno così entusiasmante come l’aspirazione del residuo secco.
Passiamo ora al suo vero tallone d’Achille, condiviso anche dal fratello minore e, presuppongo, in generale dalla serie di bidoni aspiratutto WD: il raggio d’azione. Il Karcher WD 3 Premium offriva un tubo d’aspirazione di soli 2m, mentre come già menzionato prima la casa produttrice è stata così gentile da aggiungerci ben 0.2m nella versione top gamma. Ci farò l’abitudine. Altra pecca: il filtro in vello. Presente solo in un pezzo nella confezione, comprarne altri costerà non poco, e sebbene c’è chi sostiene che il sacchetto possa essere lavato e riutilizzato diverse volte, preferisco andare sul sicuro e fare le cose per bene. Ognuno scelga la strada che preferisce (o che è costretto a prendere). Piccoli difettucci comunque, niente di serio.
Rumorosità e Consumi
Esattamente rumoroso come il Karcher WD 3 Premium, l’aspiratutto non aumenta nè diminuisce neanche di un decibel: 73, anche qui. Come per il fratello, parlare con un tono di voce moderato e sperare di essere capiti è soltanto un sogno lontano, mentre si usa questo bidone aspiratutto. Aumentano invece i Watt, che da 1000 del WD 3 passiamo a 1300. La casa produttrice sostiene che sia potente come se ne avesse 2000W, ma la fisica non è soggettiva e quindi cerchiamo di moderare queste pretese. Potente, questo sì, ma non credo ci sia bisogno di aumentare le specifiche tecniche basandosi sul nulla.
Riflessioni Finali
Tra tutte le caratteristiche ho apprezzato notevolmente l’ON/OFF automatico, che mi permette di risparmiare corrente, visto che a volte, per i troppi pensieri per la testa, mi ritrovo ad avere la testa tra le nuvole. Ritornando a noi, non è un caso che il bidone costi poco più di 180€ sugli store online – tra cui Amazon -: è una bella spesa, decisamente non economica, ma ciò che ho trovato con il Kracher WD 6 Premium P, difficilmente lo troverò in altri prodotti. Con giardino e balcone pulitissimi, mi ritengo soddisfatto dell’acquisto.
PRO
- Potenza notevole nell’aspirazione
- Capacità di aspirare segatura, cenere e piccoli scarti da cantiere
- ON/OFF automatico
- Posizione di fermo
- Molto capiente
CONTRO
- Pesante
- Raggio d’azione ridotto
- Non economico
- Filtro in vello da cambiare
Voto Finale
8
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